Sfiorata una nuova tragedia aerea nella base di Sigonella
La notte del 12 settembre 2005, un quadrimotore P3C Orion della Marina militare degli Stati Uniti ha effettuato un atterraggio d’emergenza presso la base siciliana di Sigonella, a seguito di una avaria ai motori. Illeso il personale a bordo. Lo scorso anno un elicottero militare Usa era precipitato durante una fase di collaudo nella stessa infrastruttura militare.
Sfiorata ancora una volta la tragedia aerea nella base militare USA di Sigonella, alle porte della città di Catania. Un velivolo P3C Orion antisom, della marina militare degli Stati Uniti, è stato costretto ad eseguire un atterraggio d’emergenza nella tarda serata del 12 settembre nella pista della principale infrastruttura aeronavale USA del Mediterraneo. Il quadrimotore statunitense viaggiava con dieci persone a bordo che comunque sono rimaste tutte illesi. Il pilota del velivolo, in viaggio da Cagliari a Catania, ha comunicato di avere un’avaria al motore alla torre di controllo della base di Sigonella.
E` scattato dunque l’allarme e sono entrate in azione anche una motovedetta della Capitaneria di porto di Catania e la motobarca di soccorso del comando provinciale dei vigili del fuoco, in previsione di un ammaraggio. L’aereo è poi riuscito ad atterrare regolarmente sulla pista. La notte del 27 agosto 2004 un elicottero `Black Stallion` della US Navy era precipitato durante una fase di collaudo nella stessa base militare di Sigonella. A bordo vi erano quattro militari americani che riportarono gravi ferite.
Nella più completa disattenzione delle autorità civili e militari italiane, si allunga l’elenco degli incidenti che hanno avuto come protagonisti velivoli militari delle forze USA di stanza in Sicilia.
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