Esordio dei droni Global Hawk di Sigonella a fianco di Israele
Prima operazione di intelligence, riconoscimento e sorveglianza di potenziali "obiettivi" di un drone Northrop Grumman RQ-4D "Global Hawk" di US Air Force nel teatro di guerra del Mediterraneo orientale.
Mercoledì
15 novembre il velivolo senza pilota è decollato dalla base siciliana di
Sigonella per raggiungere il Mediterraneo orientale dove ha svolto una missione
spia di fronte le coste della Siria meridionale e del Libano.
Le
forze armate USA hanno dato il via a numerose missioni di pattugliamento e
sorveglianza nella regione dopo lo scoppio del conflitto tra Hamas e le forze
armate israeliane e i massicci e sanguinosi bombardamenti di Gaza.
Le
attività erano state svolte fino ad ora però solo con i velivoli P-8A
"Poseidon" di US Navy e i droni "Reaper" di US Air Force,
decollati tutti da NAS Sigonella. Adesso fanno la loro comparsa a supporto
degli strike israeliani anche i grandi droni "Global Hawk".
Sigonella
è stata utilizzata dalle forze armate USA anche come base di transito degli
aerei cargo C-17A Globemaster lll che stanno trasferendo armi, munizioni e
apparecchiature belliche dagli Stati Uniti d'America (via Ramstein, Germania)
fino
alla
base aerea israeliana di Nevatim, nel deserto del Negev, a pochi km dalla città
di Beersheba.
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