“Che ci importa di Regeni”: missili italo-francesi, altri affari d’oro con L’Egitto
Ancora un oltraggio alla memoria del ricercatore Giulio Regeni, massacrato cinque anni fa dal regime di Abdel Fattah al-Sisi. Dopo l’arrivo in Egitto - il 30 dicembre 2020 - della prima delle due fregate FREMM vendute da Fincantieri S.p.A., il 6 gennaio 2021 è stata consegnata alla Marina da guerra egiziana una corvetta multi-missione con a bordo missili, cannoni e siluri prodotti da aziende controllate da Leonardo-Finmeccanica, altra holding del complesso militare-industriale controllata in parte dallo Stato italiano. La corvetta della classe “Gowind 2500” e denominata ENS Port Said è stata realizzata ad Alessandria d’Egitto dai cantieri navali dell’ Alexandria Shipyard Company, società controllata dal Ministero della difesa egiziano, in cooperazione con il gruppo industriale francese Naval Group. A presenziare alla cerimonia di consegna dell’unità il giorno dell’Epifania, il comandante in capo della Marina militare, viceammiraglio Ahmed Khaled Hassan. Sono stati invece progett