Da Israele i sensori e puntatori laser per i pattugliatori della Guardia di Finanza
Arrivano da Israele i sofisticati sensori elettro-ottici e i
puntatori laser destinati alle nuove unità navali della Guardia di Finanza. Con
un comunicato emesso a fine novembre
2019, TAMAM (la divisione specializzata nel settore elettronico e dei droni
navali di IAI - Israel Aerospace Industries) ha reso noto che fornirà i sistemi
MiniPOP EO/IR dotati di un’unità di
comando e controllo avanzata alla società italiana FB Design S.r.l.. Quest’ultima
ha ottenuto dalla Guardia di Finanza una commessa per la costruzione di una ventina
di pattugliatori veloci della classe V7000, versione aggiornata dell’FB60SF Ognitempo (lunghezza 18,8 metri, larghezza 4,4;
due motori 2 MTU V10 da 1620 Hp e una velocità massima a pieno carico di 54 nodi). Alcune di queste imbarcazioni veloci
della FB Design potrebbero essere destinate pure al corpo della Guardia
costiera italiana.
“MiniPOP è un
sistema elettro-ottico che pesa 7-9 chilogrammi; include telecamere avanzate
utilizzate per l’osservazione diurna e notturna, nonché un puntatore laser ed
un misuratore di portata laser”, spiegano i manager dell’azienda leader del complesso-militare
industriale israeliano. “È dotato di forti capacità di stabilizzazione delle
immagini per facilitare le osservazioni a lungo raggio e l’acquisizione di
immagini in tempo reale, in particolare in condizioni di mare difficili. Il MiniPOP è progettato per una vasta gamma
di usi su piattaforme con o senza equipaggio, impiegate da numerose forze
armate e forze dell’ordine in molteplici operazioni aeree, marittime e
terrestri di riconoscimento e targeting”. Una delle versione più recenti del
MINIPOP è quella indicata con la lettera D
che ha esteso il raggio di osservazione dei sensori e le “capacità di designazione
dell’obiettivo”, rendendoli compatibili con i sistemi missilistici a guida
laser in dotazione alle forze armate d’Israele e della NATO come ad esempio i
famigerati Hellfire utilizzati
nel recente raid USA contro il convoglio di scorta del leader militare iraniano
Qasem Soleimani.
“Le capacità e le performance del MiniPOP
sono state documentate in un largo spettro di operazioni da una dozzina di
clienti in Israele e all’estero”, ha dichiarato Boaz Levi, vicepresidente e general
manager del settore sistemi missilistici e spaziali di IAI - Israel Aerospace Industries. “Si
tratta di un sistema ad alta fedeltà con alcuni dei più avanzati supporti
tecnologici e di rilevazione d’immagini. Essi consentono agli utenti di
ottenere dati d’intelligence di alta qualità in tempo reale e di individuare
potenziali minacce in maniera rapida ed efficace. Noi siamo fieri di poter
fornire questo sistema alla Guardia di Finanza italiana e di collaborare con il
nostro partner FB Design”.
L’azienda ha iniziato a consegnare alla Guardia di Finanza i pattugliatori
veloci a partire del giugno 2019; essi sono stati progettati per consentire un
ampio spettro di missioni a lungo raggio, principalmente quelle finalizzate al controllo delle imbarcazioni di migranti illegali nel Mediterraneo
centrale. Oltre ai sensori made in Israele, le unità sono dotate di radar prodotti
da GEM Elettronica e suite di telecomunicazioni della società tedesca Rohde
& Schwarz.
FB Design S.r.l. ha sede ad Annone di
Brianza (Lecco) ed è stata
fondata nel 1971 dall’ingegner Fabio
Buzzi, il noto pilota di motonautica e pluricampione mondiale tragicamente
scomparso insieme
ad altre due persone la sera del 17 settembre 2019, in seguito ad un incidente
nautico avvenuto fuori dalla Laguna di Venezia. Inizialmente l’azienda si
era dedicata alla costruzione
di barche da diporto e da competizione; successivamente ha ampliato la propria
produzione verso il settore degli scafi militari, ottenendo importanti commesse
in Italia dalla Guardia di Finanza (una settantina le imbarcazioni già
consegnate delle classi V.6000, V.6001 Levriero, V.600 Falco, STAB SF–V.3000 e V. 800) e dalla Guardia costiera. All’estero
ha ottenuto importanti ordini da parte dell’Autorità portuale del Bangladesh, dall’Autorità
doganale della Turchia e di Gibilterra, dalla Guardia costiera dell’Ecuador e
della Svezia, dalle forze armate del Rwanda, dalla Polizia del Kazakhstan e
della Bielorussia.
L’aggiudicazione definitiva
della gara d’appalto è stata resa nota dal Comando generale della Guardia di
Finanza il 26 marzo 2018. “I nuovi pattugliatori veloci multiruolo della classe V7000 rafforzeranno
la flotta navale con finalità d’intercettazione e cattura di natanti, sorveglianza e
pattugliamento per la prevenzione e repressione dei traffici illeciti, inseguimento
di mezzi sospetti e attività di soccorso in mare”, hanno spiegato i militari. Il valore finale della commessa è di 42.000.000 di euro. L’iter
dell’appalto è stato tormentato. Dopo che era stato reso noto l’esito della
gara a favore della società di Lecco, nel novembre 2016, due società escluse, Ferretti Group e Cantiere Navale Vittoria, avevano fatto
ricorso al Tar del
Lazio, ottenendo una sospensiva. Un anno dopo però, il contenzioso si è concluso
favorevolmente per FB Design. Complessivamente essa dovrà fornire 16-18 imbarcazioni
ad un costo unitario di 2,38 milioni di euro.
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