Nuove armi italiane all’Ucraina. Stavolta da Trapani-Birgi

Ennesimo volo cargo dell'Aeronautica Militare italiana per armare le forze armate ucraine in guerra contro la Russia. Stamani gli analisti di ItaMilRadar hanno tracciato il volo di un aereo da trasporto Boeing KC-767A (reg. MM62228) che dopo essere decollato alle ore 9.15 dalla base aerea di Pratica di Mare (Roma) ha raggiunto lo scalo di Trapani-Birgi. Qui è stata effettuata una sosta di un'ora e mezza in cui probabilmente il velivolo è stato caricato di armi e/o munizioni.

Successivamente il velivolo dell'Aeronautica italiana ha raggiunto l'aeroporto di Rzeszow (Polonia orientale), dove la NATO ha allestito un hub per stoccare gli "aiuti militari" provenienti dai Paesi partner delle forze armate di Kiev. Il Boeing KC-767A ha fatto rientro a Pratica di Mare intorno alle ore18:30.

"L'Italia è stato un forte sostenitore dell'Ucraina nella sua odierna guerra con la Russia, e ha fornito miliardi di dollari in aiuti militari e umanitari", scrivono gli analisti di ItaMilRadar. "Il volo dell'aereo KC-767A è un'ulteriore indicazione dell'impegno dell'Italia a sostegno dell'Ucraina. Il velivolo è un grande aereo in grado di trasportare a bordo fino a 70 tonnellate di carico".

L'Italia è l'unico paese NATO che continua a secretare la tipologia, la quantità e il valore degli "aiuti militari" inviati al regime di Zelensky.

Nei giorni scorsi il ministro della difesa Guido Crosetto aveva annunciato il via al 10° pacchetto di armi e munizioni a favore delle forze armate ucraine.

 

Articolo pubblicato in Stampalibera.it il 17 dicembre 2024,  https://www.stampalibera.it/2024/12/17/nuove-armi-italiane-allucraina-stavolta-da-trapani-birgi/