I Global Hawk USA di Sigonella in missione nel Mar Rosso
Missione top secret in Mar Rosso di un
drone Northrop Grumman RQ-4 Global Hawk di US Air Force di stanza nella base di
Sigonella.
Il velivolo ha lasciato lo scalo
siciliano lunedì 7 gennaio per raggiungere prima il Mar Mediterraneo orientale,
attraversare poi lo spazio aereo di Israele e Giordania e raggiungere infine il
Mar Rosso dove è stato spento il transponder di bordo per impedire di essere
tracciato. E’ presumibile però che il drone USA abbia prima sorvolato lo spazio
aereo dell’Arabia Saudita per poi raggiungere lo Yemen. Il velivolo è rientrato
solo la mattina dell'8 gennaio a Sigonella.
Si amplia così il raggio operativo dei
Global Hawk di Sigonella, impiegati in questi ultimi mesi per le missioni di
intelligence, identificazione e sorveglianza nel Mar Nero e ai confini con
Russia, Ucraina e Bielorussia, e, dopo il 7 ottobre 2023, nel Mediterraneo
orientale a sostegno delle operazioni di bombardamento delle forze armate
israeliane a Gaza, in Libano meridionale e in Siria.
Nel Mar Rosso ha intanto preso il via la
controversa missione navale internazionale a guida USA contro le unità Houthi
(Yemen), sempre in aperto sostegno di Israele e anti-Iran.
Da un paio di giorni nelle acque del Mar
Rosso opera la fregata lanciamissili “Virginio Fasan” della Marina militare
italiana che il governo Meloni-Crosetto ha deciso di inviare a supporto delle
operazioni di guerra del Pentagono,
Il 30 dicembre alcuni elicotteri delle forze armate
USA avevano colpito ed affondato tre piccole imbarcazioni veloci Houthi che,
secondo Washington, stavano per attaccare una nave cargo della compagnia
Maersk.
Pubblicato in Osservatorio Repressione il 9 gennaio 2024,
https://www.osservatoriorepressione.info/global-hawk-usa-sigonella-missione-nel-mar-rosso/
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