Alla faccia di Giulio Regeni, si rafforza la collaborazione militare Italia – Egitto
Nonostante
gli screzi e le tensioni (più formali che sostanziali) dovute all’irrisolto caso di Giulio Regeni,
la collaborazione militare tra Italia ed Egitto prosegue e si rafforza
imperterrita.
A metà
novembre, nell’ambito degli scambi bilaterali di esperienze e conoscenze nel
settore dell’artiglieria controaerei, si è conclusa la visita della delegazione
di militari appartenenti alla difesa aerea delle forze armate della Repubblica
Araba d’Egitto, con attività dimostrative organizzate dal 17° Reggimento Artiglieria
Controaerei “Sforzesca” di stanza a Sabaudia (Latina).
“Il
comandante del Reggimento, colonnello Nicola Capozzolo, ha ricevuto la
delegazione e illustrato le capacità esprimibili dalla specialità controaerei
dell’esercito”, rende noto lo Stato Maggiore della Difesa.
L’attività
è proseguita con la visita della caserma “Santa Barbara”, sede del Comando
dell’Artiglieria controaerei, dove gli ufficiali egiziani hanno assistito alle
attività addestrative dello “Sforzesca”. Successivamente la delegazione nel
vicino poligono di tiro di Foce Verde, dove si è svolta un’esercitazione
militare con l’impiego di mini e micro aeromobili a pilotaggio remoto.
“La
visita si è conclusa con il saluto del generale di brigata Mattia Zuzzi,
comandante della specialità controaerei, che ha auspicato l’intensificazione
delle attività di cooperazione bilaterale”, conclude lo Stato Maggiore italiano.
La
missione degli ufficiali della Repubblica d’Egitto nella provincia di Latina è
avvenuta alla vigilia di EDEX
2025,
una delle più grandi esposizioni di sistemi bellici mai realizzata nel
continente africano e nell’area mediorientale.
La kermesse è prevista dall’1
al 4 dicembre al Cairo e sarà inaugurata dal Presidente della Repubblica Abdel Fattah Al Sisi, Comandante supremo delle forze
armate egiziane.
Ad EDEX 2025 parteciperanno le maggiori
aziende del comparte militare industriale italiano. Tra gli espositori
“eccellenti” spiccano le holding a capitale statale Fincantieri SpA (gold
sponsor di EDEX 2025) e Leonardo SpA
(leading brand dell’esposizione). Ci
sono poi ELT Group (Elettronica SpA di Roma), C.E.I.A.
SpA di Arezzo, Panaro di Modena e il maggiore consorzio europeo produttore di
sistemi missilistici, MBDA (platinum sponsor), di cui Leonardo controlla il 25%
del capitale azionario.
Il 2025 ha segnato il
rafforzamento delle relazioni militari industriali tra Italia e Repubblica
d’Egitto. Il 30 e 31 luglio il ministro della
Difesa Guido Crosetto ha effettuato una visita ufficiale nello Stato nord
africano, incontrando il presidente Abdel Fattah Al-Sisi e il ministro della
Difesa e Comandante in capo delle forze armate, generale Mageed Saqr.
Dall’1
al 10 settembre, nelle acque antistanti la città di
Alessandria si è svolta invece Bright
Star 25, una grande esercitazione militare
a cui hanno partecipato le forze armate di 43 Paesi, 30 in qualità di
osservatori e 13 impegnati direttamente nell’esercitazione: tra questi spiccano
Stati Uniti d’America, Egitto, Arabia Saudita, Qatar, Grecia, Cipro ed Italia.
A Bright Star 25, la
Marina Militare italiana ha schierato l’unità d’assalto anfibio multiruolo “Trieste”, la fregata missilistica Fremm “Fasan”, nave
ammiraglia dell’operazione Mediterraneo Sicuro e alcune unità della Brigata
“San Marco” di Brindisi.
Le
attività della Bright Star sono state condotte in due fasi: la
prima, dall’1 al 6 settembre, in porto ad Alessandria d’Egitto, con incontri e
conferenze su temi come la guerra elettronica, la cyber security,
le attività anfibie, le procedure di abbordaggio, le minacce asimmetriche.
La seconda
fase ha preso il via il 7 settembre con quattro giorni di intense attività
addestrative in mare aperto con simulazioni di lotta anfibia, anti-aerea e
subacquea, Electronic Warfare Exercise, prove di tiro in poligono.
Articolo pubblicato in Africa ExPress il 28 novembre 2025, https://www.africa-express.info/2025/11/28/alla-faccia-di-giulio-regeni-si-rafforza-la-collaborazione-militare-italia-egitto/



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