Cinquecento studenti siciliani in visita al Comando della Marina di guerra di Augusta


Musei o scavi archeologici? No, meglio la visita di addestramento alla base navale della Marina Militare di Augusta (Siracusa)

Lo scorso 29 novembre oltre 500 studenti provenienti principalmente dagli Istituti Tecnici Nautici della Sicilia orientale ai quali si sono uniti Istituti tecnici industriali e licei “da un’area geografica che, da nord a sud, va da Milazzo a Pachino” sono stati “ospiti” del Comando della Quarta Divisione Navale della città di Augusta.

L’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia è coincisa con le celebrazioni per l’inizio della 300^ Sessione di Scuola Comando Navale alle quali ha presenziato il Comandante in Capo della Squadra Navale, ammiraglio di Squadra Aurelio De Carolis.

“Le scuole, direttamente coinvolte dalle sezioni ANMI locali, che hanno fatto da collante tra gli istituti e la Quarta Divisione Navale, hanno risposto con entusiasmo all’invito e hanno partecipato con rappresentanze di studenti molto numerose”, riposta l’Ufficio stampa dello Stato Maggiore della Marina Militare. “L’incontro con i frequentatori della sessione ha destato nei giovani studenti un grande interesse, nello scoprire dalla diretta voce dei tenenti di vascello le diverse professionalità dei vari ruoli della Marina, testimoniato dalle molte domande tese a comprendere l’iter formativo e l’esperienza professionale dei frequentatori”.

Gli studenti hanno avuto modo di visitare gli stand dimostrativi allestiti in banchina e le unità da guerra ormeggiate “per un vero e proprio full immersion nella realtà della Marina”.

Sempre secondo lo Stato Maggiore i dirigenti scolastici degli istituti presenti avrebbero espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa, nonché il “vivo interesse nel programmare future attività che mettano a diretto contatto studenti e personale della Marina Militare”.

Nel corso della giornata bellico-studentesca è stata inaugurata la nuova sede della Scuola Navale presso la palazzina Visintini della Banchina Tullio Marcon. “La Scuola rappresenta un’eccellenza della nostra Forza Armata e la sua missione dal 1926 continua ad avere il proprio baricentro nel fornire ai futuri comandanti della Marina tutte le competenze necessarie a condurre in sicurezza qualsiasi unità navale”, ha dichiarato con evidente enfasi il Comandante in Capo della Squadra Navale, ammiraglio Tarabotto. “Allo stesso tempo, la Scuola Navale continua ad evolversi attraverso l’impiego di nuove tecnologie a supporto della didattica, come simulatori e droni, proponendosi quale polo di riferimento per la formazione all’esercizio dell’arte del comando non solo nell’ambito della Forza Armata”.

Presenti infine alle celebrazioni augustane l’arcivescovo di Siracusa, monsignor Francesco Lomanto, il comandante interregionale Sicilia e Calabria dell’Arma dei Carabinieri, generale Giovanni Truglio e il comandante marittimo Sicilia, ammiraglio di divisione Andrea Cottini, Insomma come dire Dio, Patria, Scuola e Famiglia…

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