Commando speciale delle forze armate russe armato con fucili italiani Beretta?
Fucili Beretta per le forze speciali della Federazione Russa? Sembrerebbe di sì secondo quanto rivelato da Defense Blog, rivista online specializzata nel settore militare, che ha pubblicato una foto che ritrae due soldati della potente e segreta task force “SSO” mentre si addestrano a volto scoperto con un fucile d’assalto ARX160 prodotto negli stabilimenti bresciani del gruppo Beretta. La foto è stata postata su Telegram la sera del 6 marzo 2021 e proverebbe che il fucile mitragliatore calibro 5.56×45mm NATO sarebbe nella disponibilità di uno dei reparti d’élite delle forze armate russe. Sino ad oggi l’industria italiana leader nella produzione di armi leggere non aveva mai comunicato la vendita di componenti da guerra al governo di Mosca.
Le “SSO” sono
forze speciali di pronto intervento del tutto indipendenti delle forze armate
della Federazione Russa. Sono state istituite nel 2012 e possono operare sia
all’interno del paese che all’estero; in particolare sono state impiegate in
operazioni coperte in Crimea, Caucaso e recentemente in Siria a Palmira.
L’ARX160
è uno dei fucili d’assalto del gruppo Beretta più conosciuto a livello
internazionale. Può sparare 800 colpi al minuto e colpire bersagli sino a 600
metri di distanza. Strettamente collegato all’arma è il lanciagranate da 40 mm
GLX 160 e può montare anche la baionetta italiana Extrema Ratio Fulcrum. Il fucile mitragliatore Beretta è stato
acquistato a partire del 2008 dall’Esercito italiano per essere impiegato nello
scacchiere di guerra afgano e, dal 2013, anche dagli incursori della Marina militare.
Beretta ha venduto l’ARX160 pure alle forze armate e di polizia di numerosi
paesi esteri: Albania, Messico, Turkmenistan, Pakistan, Bahrein, Kazakistan,
Egitto. Più recentemente il fucile d’assalto è stato ordinato dalla Polizia
militare dello Stato di San Paolo (Brasile), dall’Esercito dell’Argentina,
dalla Polizia penitenziaria della Polonia, dalla Polizia Reale della Thainlandia
e dalle forze terrestri della Romania.
Dal 2017 il fucile d’assalto Beretta sarebbe nella
disponibilità anche dei Pershmega, le forze armate della regione “autonoma” del
Kurdistan iracheno. A seguito dell’accordo sottoscritto a Doha il 12 marzo 2018
(a bordo della fregata multiruolo FREMM della Marina Militare italiana “Margottini”)
tra l’amministratore delegato del gruppo Beretta e la Barzan Holdings (gruppo
finanziario-industriale militare del Qatar), è stata costituita una joint
venture con l’obiettivo di aprire uno stabilimento nell’emirato e produrre
proprio gli ARX160 e altre armi leggere da destinare alle forze armate del
Qatar e ad altri clienti in Asia e Medio Oriente.
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