Bambini in gita alla base Usa di Sigonella. Li accompagna il parroco
Le attività-vacanze
del GREST per bambine e bambini? Meglio nella grande base USA-NATO di Sigonella,
piattaforma per le operazioni di bombardamento con droni o caccia con pilota in
Libia e nell’Africa sub-sahariana. Accade in Sicilia, dove a conclusione di un anno
scolastico che ha visto decine di istituti ospitare i Marines statunitensi, ci
pensano parroci e animatori dei gruppi ricreativi estivi ad ottenere il pass per
condurre i propri allievi in visita “educativa” presso la grande installazione bellica.
Il 25
giugno è stato il GREST dell’Oratorio “don Peppino Cutropia” di Milazzo a
organizzare una “gita di istruzione” a Sigonella. “Che bella notizia”, annuncia
il volantino-invito distribuito ai piccoli partecipanti alle attività di
animazione ospitate nella parrocchia del Sacro Cuore. “Porteremo i bambini a
visitare la base aeronautica italoamericana. Il tour prevede la dimostrazione
dei pompieri americani, la vista della stazione metereologica e dell’osservatorio
astronomico, la visita di un hangar dove sono custoditi gli aerei, la visione
di un video sull’attività aeronautica italiana. Il pranzo sarà consumato presso
la mensa della base e prevede un primo, un secondo con contorno, frutta e
bibita”. Costo dell’uscita, pasto compreso, 25 euro a bambino.
All’appello
hanno risposto quasi tutti favorevolmente e così, la mattina del 25 giugno, due
pullman hanno lasciato Milazzo per raggiungere Sigonella. È stato il parroco
del Sacro Cuore, don Dario Mostaccio, a documentare l’escursione in quella che
è ormai nota come “la capitale mondiale dei droni-spia e killer”, con decine di
foto e un paio di video in bella mostra sul suo profilo facebook. “Sfidiamo il
tempo! Sigonella arriviamoooo…!, esordisce il religioso alla partenza da
Milazzo. Ma anche la giornata trascorsa a Sigonella è ricca di fotogrammi
ricordo con il centinaio di minori - tutti a viso scoperto e riconoscibilissimi
- che posano davanti ai grandi aerei da trasporto truppe o ai pattugliatori
antisom USA, nella grande sala mensa della stazione aeronavale. “Il cattivo tempo
ci è rimasto alle spalle... La visita d’istruzione alla Base Aeronautica di
Sigonella è andata benissimo!!!”, conclude entusiasta don Dario
Mostaccio.
Una
passione per armi, marines e strutture di guerra che non fa certo onore al
sacerdote-educatore che, comunque, andrebbe perlomeno censurato per la disinvoltura
con cui riproduce e pubblica sul suo profilo aperto FB le immagini e i volti dei minori. Economo presso il Seminario Arcivescovile
“San Pio X” ed ex direttore della Pastorale Giovanile di Messina, padre Dario
Mostaccio guida la Parrocchia del Sacro Cuore di Milazzo dall’ottobre dello
scorso anno, dopo il trasferimento dalla vicina Parrocchia di “Santa Maria
Immacolata” di Olivarella. Noto per le sue attività a favore dei giovani con
disabilità, nel marzo 2014 Mostaccio fu vittima di un grave atto intimidatorio:
il suo SUV Nissan Qashqai fu incendiato
di notte da ignoti piromani.
Il
parroco-guida GREST non è comunque l’unico estimatore mamertino delle proprietà
“didattico-formative” della grande base di Sigonella. Dal 28 maggio al’1 giugno scorso, gli allievi dell’indirizzo
“Trasporti e Logistica, Conduzione del mezzo aereo” dell’Istituto Tecnico
“Majorana” di Milazzo sono stati impegnati infatti in attività di alternanza
scuola-lavoro presso lo scalo aereo sotto il controllo dell’Aeronautica
Militare italiana, grazie alla convenzione sottoscritta dal dirigente scolastico
Stello Vadalà e dal Comandante del 41° Stormo di Sigonella. “Gli studenti hanno
seguito il personale militare nelle varie e articolate attività di gestione
dell’importante struttura, affiancando a rotazione gli operatori di controllo
dello spazio aereo, i controllori di torre e radar, ufficiali e sottoufficiali
del servizio meteo, i tecnici del gruppo manutentori velivoli, ecc.”, riporta l’Ufficio
stampa dell’Aeronautica militare. “Lo stage ha dato l’opportunità di
implementare le capacità relazionali e di team working necessarie all’interno
di una struttura organizzativa complessa, i cui vari livelli interagiscono
dinamicamente per offrire servizi essenziali per la difesa e la gestione del
traffico aereo”. Una quarantina in tutto le ore di lezione frontale, “vere e
proprie esperienze lavorative reali
dove gli studenti sono entrati in contatto con la realtà quotidiana
dell’Aeroporto siciliano, passando dal fascino per il volo con la preparazione
delle sortite insieme ai piloti ed equipaggi del velivolo multiruolo P72-A,
alla complessità della meccanica e dell’elettronica dello stesso aeroplano in
manutenzione…”.
Intanto il Comando dell’Aeronautica militare ha
reso noto che a partire dal prossimo anno scolastico si moltiplicheranno le
attività di alternanza scuola -lavoro nella base di Sigonella. Alla ripresa
delle attività didattiche, sono previsti gli stage con gli studenti dell’Istituto
Tecnico Aeronautico “Arturo Ferrarini” di Catania, dell’Istituto Tecnico
Commerciale e Aeronautico “Fabio Besta” di Ragusa e dell’Istituto di Istruzione
Superiore “G. Arangio Ruiz”” di Augusta, Siracusa. Al GREST e nelle scuole, insomma,
tutti in mimetica…
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